Ho realizzato una serie di presepi con dei cerchi come questo  che vedete in alto per rappresentare quanto segue:

Il cerchio piccolo, simbolo della perfezione, rappresenta Gesù bambino, posizionato in un cerchio vuoto cioè la grotta, il vuoto del nostro cuore senza la presenza di Dio. Il cerchio, inoltre, ricorda l’eucarestia , dove Gesù è vivo e presente in mezzo a noi, “fonte e culmine” della nostra fede. Esternamente in rialzo (più vicino  all’essere umano) ci sono due semicerchi che rappresentano la Madonna e San Giuseppe  oppure la sposa e lo sposo, la donna e l’uomo.  I due semicerchi uniti  formano l’unità (un cerchio), marito e moglie, due persone diverse e uniche che  insieme formano, l’unità nella diversità . Il cerchio grande che racchiude il tutto rappresenta il mondo e, la stella, la via, la luce,  la strada che ci porta a Cristo Re dell’Universo, la nostra salvezza. Infine i tre cerchi  (Gesù bambino, la grotta e il mondo) ci rimandano alla Santissima Trinità, tre persone distinte ma un’unica divinità.

Un altro presepe nello stesso stile è questo che vedete in basso e rappresenta quanto segue:

Il cerchio piccolo al centro, simbolo della perfezione, rappresenta Gesù bambino posizionato nel grembo della Madonna.  La scelta della forma del cerchio, è nata per rappresentare e ricordare  l’eucarestia , dove Gesù è vivo e presente in mezzo a noi, “fonte e culmine” della nostra fede. Esternamente ci sono due cerchi che rappresentano la Madonna (a sinistra) in posizione di accoglienza e tenerezza e San Giuseppe (a destra) in posizione di protezione. Il tutto è illuminato da una candela che ci ricorda l’attesa della nascita di Gesù (Avvento)  ma anche la via, la luce che ci porta a Cristo Re del mondo. Accendiamola e lasciamo nascere Gesù nei nostri cuori.